Il poliedrico e instancabile ragioniere piacentino che, dagli anni Settanta a oggi, continua a dedicare la propria vita all’amore per i mezzi storici pesanti.
Una passione divenuta una professione, che l’ha reso famoso in tutto il mondo, oggetto di ampia attenzione in Italia e all’estero sia da parte della carta stampata che della tv.
Storicamente, nel Belpaese, è stato il primo a dedicarsi con cura certosina e meticolosa al recupero dei giganti della strada del passato e inaugurando così un filone che, in mezzo secolo di attività, ha consentito la preservazione di mezzi che, altrimenti, sarebbero andati inesorabilmente perduti senza mai giungere intatti sino ai giorni nostri.
Fondatore attento, appassionato e competente, per lo più di tutte le principali e primarie realtà associazionistiche italiane dedicate all’automotorismo storico pesante (‘Circolo Camion Storici Gino Tassi’ in primis), è il punto di riferimento sicuro per chiunque, mosso da passione per autobus e camion di una volta, desideri reperire un veicolo e tutta l’assistenza, i ricambi, la competenza e la professionalità necessarie per donargli nuova vita alla luce della più assoluta originalità. Ama dire spesso, a ragion veduta: “Non abbiamo potuto giocare da piccoli, ora lo facciamo da grandi”.